ANNO 10 - N. 51 - LUNEDI' 20 FEBBRAIO 2022

Sono dunque trascorsi i primi dieci anni. E' giunto il momento di tirare le somme di come si e' evoluta la nostra societa' e di ricordare, soprattutto a chi vive qui da poco tempo, cosa ci offre, oggi, Naxos.

Questo articolo vuole rappresentare un ritratto della vita che facciamo tutti i giorni e che, senza rendercene conto, ha raggiunto un notevole livello qualitativo. Questo grazie anche a tanti servizi di cui usufruiamo quotidianamente, ai quali spesso non viene data l'importanza che meritano.

Dopo l'avvento dell'era della colonizzazione spaziale, Callisto è risultato essere l'unico corpo celeste in cui si è rilevata un'abbondante quantità di minerali essenziali per il progresso tecnologico e scientifico terrestre quali: nitrox, trimix, trilitio ed heliox. Naxos e' stata costruita dalla multinazionale STARMINE per sfruttare le numerose risorse offerte dal ricco sottosuolo callistiano. La colonia e' stata interamente progettata dai tecnici della STARMINE per garantire ai futuri abitanti la possibilita' di ritrovare un ambiente verosimile a quello terrestre, considerando anche i problemi di spostamento e di accesso nei fabbricati alle persone portatrici di handicap. La struttura che compone la base non e' stata progettata tenendo conto dell'espandibilita' futura, pertanto il numero di persone residenti è limitato alla capienza della base. L'unico modo per far arrivare nuove persone e' quello del ricambio previsto nel contratto di permanenza, fatta eccezione per le periodiche gite turistiche interplanetarie organizzate dalla STAR_TOUR.

Il nostro insediamento e' stato situato nell'emisfero boreale del satellite e si estende in un'area di kmq.40. A causa della tossicita' dei gas dispersi nell'atmosfera la base e' stata dotata di un impianto di ossigenazione , ed e' completamente isolata dall'esterno per mezzo di spesse cupole che realizzano anche la protezione dalle frequenti piogge di frammenti stellari. Sulla sommita' delle cupole e' situato un impianto di illuminazione artificiale che simula il giorno e la notte terrestri, che ci fa sentire sempre come se fossimo sulla Terra.

La base e' raggiungibile esclusivamente per mezzo di periodici viaggi interplanetari. Gli atterraggi e le partenze vengono effettuati nella particolare struttura esterna adiacente alla base, lo spazioporto "Sanna_port", che permette l'accesso all'interno senza contaminazione dell'atmosfera respirabile. Il Sanna_port e' altamente automatizzato e il controllo e' effettuato da un ristretto numero di persone che si occupa del monitoraggio degli strumenti e dei diritti di accesso alla struttura (siano essi relativi ai singoli individui che ai mezzi di trasporto). La struttura e' di proprieta' della STARMINE, non e' vendibile ne' gestibile da privati.

L'energia che ci permette di accendere ogni giorno il terminale, che alimenta ogni strumento necessario per la routine quotidiana, e' ottenuta da un reattore a fusione nucleare di concenzione moderna. In questi anni abbiamo dormito sonni tranquilli perche' la fusione e' sicura e produce poche scorie radioattive, smaltite nello spazio tramite appositi meccanismi di espulsione. L'impianto elettrico e' dotato di cavi superconduttori, a dispersione quasi nulla, distribuiti capillarmente in tutta la base. La struttura e' di proprieta' della STARMINE e non e' vendibile; per contro puo' essere presa in gestione dai privati, come accade attualmente. Il servizio offerto viene addebitato a tutti noi che ne usufuiamo in proporzione al consumo registrato; il pagamento avviene tramite banca, dietro presentazione del certificato di consumo inviato all'utente.

La gravita' all'interno della base e' creata artificialmente con un sistema di rotazione a campi magnetici; l'acqua che abbiamo a disposizione e' ricavata dal ghiaccio che si forma sui detriti stellari piovuti sulla superficie, i quali si conservano in tale stato grazie alle bassissime temperature esterne (-150°C); l'ossigeno necessario all'impianto di ricircolo e' ottenuto separandolo dall'idrogeno nelle molecole di acqua. Tutte queste risorse sono fornite da un unico impianto centralizzato, il "Ris_air", seguito da ingegneri chimici e ricercatori specializzati. E' di proprieta' della STARMINE, non e' vendibile ma e' ceduto in gestione a privati. Il servizio offerto alla collettivita' e' pagato indistintamente da tutti tramite la MINIMUM TAX.

Topologicamente la base rispecchia il modello delle piccole cittadine terrestri. La vita su Naxos comporta l'esistenza di differenti figure professionali che svolgono delle attivita' volte all'offerta di servizi a tutti gli abitanti della base, avvalendosi di determinate infrastrutture e risorse. E' infatti interesse della STARMINE che i lavoratori siano a proprio agio, poiche' cio' implica maggior rendimento sul lavoro e quindi maggiori guadagni.

Inizialmente la STARMINE si occupava personalmente della gestione delle risorse e della manutenzione degli impianti in quanto tutte le strutture all'interno della base erano di sua proprieta'; successivamente ha deciso di lasciare l'onere della gestione e della manutenzione al personale stesso della base e di cedergli anche parte degli immobili secondo diverse modalita' quali l'affitto,l'acquisto e la concessione: le prime due sono adottate per fabbricati e macchinari; la concessione riguarda invece la possibilita' di prendere in gestione le attivita' che producono i servizi di ristorazione, sicurezza , informazione, trasporto, commercio, svaghi e tempolibero. I luoghi di culto e le attivita' ad essi connesse, la sanita', l'informazione,la giustizia,la mensa, il turismo non sono gestibili a fini di lucro dai privati e non possono esssere cedute a nessun titolo: e' la STARMINE che, tramite il Consiglio Superiore Interplanetario (C.S.I.), ne designa l'amministratore, garantendo la corretta erogazione di tali servizi.

L'alimentazione e' garantita dalla produzione chimico_industriale della STARCHICKEN, che produce cibi sintetici con sapore e forma molto simili agli "originali", e dalle limitate coltivazioni in serra. Il personale addetto e' composto da alcuni agronomi, che si occupano dei problemi inerenti la coltivazione in atmosfera artificiale, ingegneri chimici, agricoltori ed esperti dell'alimentazione. Le strutture sono della Starmine, l'amministratore e' un privato che ne ha in concessione la gestione. E' la STARCHICKEN che offre i suoi prodotti ai servizi di mensa e di ristorazione in genere.

La base monetaria di Naxos e'lo Starmoney. Non e' possibile importare valuta dalla terra in quanto la Banca di Naxos non vuole offrire il servizio di cambio, di conseguenza nessun pagamento puo' essere effettuato se non con Starmoney. La Banca, contestualmente all'emmissione di denaro, aggiorna la riserva obbligatoria in Trilitio, il piu' prezioso dei minerali estratti da Callisto; tale riserva ha la funzione di garantire i coloni riguardo alle esigenze di liquidita' e solvibilita'. La Banca di Naxos e' di proprieta' della STARMINE ed e' necessaria per consentire un proficuo svolgimento delle attivita' minerarie; si occupa inoltre della produzione, custodia, distribuzione territoriale e ricambio del contante, nonche' della concessione di piccoli prestiti di denaro a tasso e scadenza fissi, erogati previa disponibilita' del contante e autorizzazione del Consiglio Degli Anziani Di Naxos (CDADN), il supremo organo pubblico, in base alle motivazioni fornite dal privato: sono ritenute valide quelle che riguardano concessioni di servizi offerti alla comunita', acquisto o affitto di relativi locali e macchinari. Colui che non ha estinto il debito nei confronti della Banca non puo' ottenere l'accesso al Sanna_port e quindi lasciare la base. Nell'ambito dello svolgimento di queste funzionalita' l'istituto provvede ad un costante sorveglianza del mercato, compito abbastanza agevole anche perche' il sistema economico ha un'inflazione talmente bassa da poter essere trascurata e non prevede interazioni con altre valute. Un servizio offerto alla comunita' e' quello di c/c, il quale non prevede interessi attivi e/o passivi e nemmeno costi fissi di gestione, garantendo pero' la custodia del denaro, la possibilita' di effettuare pagamenti tramite c/c e di emettere assegni nominativi. (Puoi leggere subito l'articolo economico quotidiano)

Le figure professionali caratteristiche, vista la ragione d'essere della base, sono quelle dei tecnici minerari, che sono adibiti al monitoraggio dei macchinari estrattivi ed alla loro manutenzione, e degli ingegneri minerari, che hanno anche compiti di coordinamento sui primi. Gli impianti operano nel sottosuolo ad una profondita' di 500 metri sotto la crosta callistiana. Il materiale estratto viene selezionato, trasferito e raccolto in appositi magazzini posti in adiacenza del Sanna_port, pronti ad essere successivamente convogliati negli shuttle adibiti al trasporto merci.

La sicurezza di tutta la base e' affidata in gestione alla ditta SEGURO, che vigila costantemente ogni area di pubblico accesso tramite un sofisticato impianto di monitoraggio, direttamente dalla centrale operativa ubicata presso l'Edificio Centrale. Li vi sono anche i locali dell'armeria, le celle, i garages e l'aula di giustizia del CDADN. Il personale impiegato nella Seguro comprende gli operatori preposti al controllo dell'impianto di sorveglianza, i vigilantes delle squadre di pronto intervento ed alcuni coordinatori; eventuali malviventi responsabili di infrazioni al CODICE DELLO SPAZIO vengono tradotti dai vigilantes, sottoposti a giudizio del Consiglio ed eventualmente reclusi nelle celle della NOME. Il Consiglio e' composto da 5 saggi che hanno potere decisionale riconosciuto dall'art.1999 del Codice dello Spazio e sono le uniche persone che possono amministrare gli introiti relativi alle eventuali ammende da essi stessi comminate e dalla MINIMUM TAX, ripartendoli in quote da destinarsi ai servizi di sanita', giustizia , sicurezza, atmosferizzazione (RIS_AIR) ed informazione: tutto questo denaro viene versato in banca sul Fondo Comune Di Naxos. Il servizio di sicurezza offerto alla collettivita' e' pagato tramite la MINIMUM TAX, mentre quello richiesto dai privati e' pagato direttamente dal singolo che richiede la vigilanza.

L'ospedale OLAVAOLASPACCA e'la struttura pubblica legata alla sanita'. In esso troviamo i locali adibiti a pronto soccorso, sale operatorie, pochi posti letto in quanto i tempi di recupero sono brevi grazie alle proprieta' terapeutiche del TRIMIX, il reparto nido per i neonati, gli obitori e la "Cremeria" (luogo adibito alla cremazione dei defunti). Il personale e' composto da medici ed infermieri, coordinati dai primari dei rispettivi reparti, che si servono di macchinari fissi tecnologicamente avanzati e di navette per il soccorso fuori dall'ospedale. Il Nido e' una struttura particolare adatta alla cura dei neonati ed al loro accoglimento, fino all'eta' massima di quattro anni, che realizza l'equivalente terrestre dell'asilo nido grazie al controllo ed alle cure materne degli infermieri. Tutto quanto e' di proprieta' della Starmine. Chiunque avesse sfortunatamente bisogno di usufruire dell'ospedale non dovra' pagare nulla al momento in quanto i costi sono coperti dalla MINIMUM TAX.

I trasporti di linea sono a pagamento e vengono effettuati tramite navette automatizzate, dotate di strutture di imbarco automatico per i portatori di handicap. L'accesso e' permesso solo ai passeggeri muniti di apposito badge_ticket, ricaricaricabili presso i terminali dislocati nei principali luoghi pubblici, previo inserimento della relativa quantita' di contante. L'automatizzazione delle navette implica la totale assenza del personale. L'unica struttura necessaria e' un deposito automatizzato, privo di personale umano;il tutto e' amministrato da un privato che ha il compito di gestire i pagamenti per l'energia consumata e per il servizio di manutenzione.

Un unico centro commerciale interplanetario comprende tutte le attivita' commerciali: una mensa pubblica, un ristorante privato, cinque bar ed un market garantiscono i servizi di manutenzione. La mensa e' situata nel mezzo del centro commerciale ed il personale che ci lavora e' costituito da cassieri, addetti alla riscossione del contante dai clienti e da controllori delle apparecchiature distributrici di cibo, incaricati del loro rifornimento. Il cibo della mensa e' esclusivamente di tipo industriale, pertanto la presenza di cuochi e cucine e' resa superflua. Solo il ristorante CHEZ-NAXOS puo' permettere ai clienti il lusso di cibarsi di pietanze genuine, ma molto costose perche'limitate ed acquistate direttamente dai coltivatori della STARCHICKEN, oltre ad offrire i classici piatti sintetici. Il personale comprende di conseguenza anche i cuochi e, per dare un'atmosfera piacevolmente umana, i camerieri. I bar ed il market hanno come unica persona impiegata un cassiere, poiche' la distribuzione e' totalmente automatica e tutti i prodotti venduti provengono dallo stabilimento chimico industriale. Le altre attivita' commerciali fanno capo alla stessa persona proprietaria dei macchinari producenti i beni venduti.

BALZA_NET e' la rete locale di Naxos, allacciata via satellite alla CNN (COSMO_NEWS_NET), che permette esclusivamente di avere notizie di cio' che accade sulla base, sulla terra e nello spazio: in essa e' possibile accedere agli articoli di cronaca del NAXOS_NEWS, la testata virtuale sulla quale scriviamo noi cyber-giornalisti, garantendo a tutti i nostri lettori la corretta informazione, grazie al controllo del CDADN. A noi spetta una quota della MINIMUM TAX, a titolo remunerativo, che possiamo ritirare presso la banca trimestralmente. La sede del NAXOS_NEWS e' posta nell'Edificio Centrale, il fulcro degli avvenimenti di cronaca.

Il culto puo' essere esercitato liberamente dai fedeli presso un'unica struttura a piu' entrate, una per ogni religione; il sostentamento e' basato sul buon cuore dei praticanti che tramite offerte libere garantiscono l'esistenza di fondi a disposizione dei ministri del culto. Ogni rappresentante religioso attingera' dai suddetti fondi per procurare il necessario allo svolgimento dei riti, per il mantenimento suo e dei suoi ministri e per il pagamento dell'affitto dei locali alla STARMINE. Nel momento in cui dovessero venire a mancare i fondi cio' significherebbe che i coloni di naxos non hanno piu' interesse verso quella religione e, di conseguenza, la parte della struttura occupata potra' essere eventualmente lasciata libera per esercitare le funzioni di altre religioni piu' "interessanti".

Per il tempo libero abbiamo a disposizione due strutture: il teatro ed il palazzetto dello sport. Sono entrambe private e per accedervi si deve corrispondere un importo, variabile a seconda del servizio desiderato, ai cassieri posti all'ingresso di esse. Il teatro e' composto da due sale, quella per gli spettacoli teatrali e quella per le proiezioni di films; in quest'ultima gli spettatori accedono muniti di mascherine con lenti a cristalli liquidi e, grazie anche ad uno schermo gigante di forma particolare, possono assistere ad una proiezione in 3D di stupefacente realta'. Amministratore e responsabile delle attivita' svolte nel teatro e' il cassiere, il quale e' anche membro dell'unica compagnia teatrale del satellite, "Gli Improvvisati". Anche i musicisti locali possono esibirsi dal vivo, ai quali verra' corrisposta una percentuale sugli incassi. La struttura sportiva e' quanto di piu' tecnologico si possa pretendere ma e' anche disponibile una classica palestra anni '90 per i nostalgici; vi sono inoltre un campo sportivo autoconfigurante atto ad esercitarsi in tutti i principali sport di squadra ed una piscina circolare utilizzabile anche per le imbarcazioni (naturalmente a remi quali canoa, k2 etc.). Coloro che praticano sport versano la tariffa relativa a cio' che viene loro offerto: il pagamento avviene alla cassa del palazzetto dove un addetto e' pronto a riscuotere quanto dovuto. Con questi introiti l'amministratore, oltre a gestire l'organizzazione dell'impianto, puo' pagare gli istruttori che sono alle sue dipendenze. Attorno alla disciplina sportiva locale, IL TIRO DELLA CARRIOLA, e' prevista una semplice ma redditizia attivita' legale di scommesse cui fa capo un allibratore pubblico; gli introiti sono destinati ai fondi dell'amministrazione per diminuire la quota dell'unica tassa di Naxos previa decurtazione della percentuale spettante all'allibratore, pari al 20%.

Una fiorente attivita' presente su Naxos e' il turismo, gestito dalla STARTOUR, un'agenzia di viaggi interplanetari appartenente alla STARMINE. La sua sede terrestre provvede a comunicare i dati dei turisti in arrivo all'agenzia locale, in modo che vengano organizzati vitto, alloggio ed itinerari. La sede della base ha il compito di trasmettere al personale del Sanna_port tutte le informazioni necessarie riguardanti i visitatori al fine di autorizzarne l'accesso. La quota di partecipazione viene interamente corrisposta all'agenzia terrestre che si occupa anche di far avere ai turisti una determinata quantita' di buoni per ricevere starmoney dalla Banca di Naxos, spendibili per gli extra; tali buoni sono pero' rilasciati previa disponibilita' di liquidi da parte della Banca di Naxos, per evitare di dover emmettere nuova moneta sul mercato con conseguenze negative sulla trascurabile inflazione del sistema economico. All'atto della loro partenza da Naxos, gli starmoney non utilizzati devono essere riconsegnati in Banca in cambio dei buoni corrispondenti che l'agenzia terrestre provvedera' a riconvertire in moneta corrente in base al cambio fisso.

Tutti gli impianti e i dispositivi presenti su Naxos, eccetto quelli di cui si e' parlato epressamente, sono manutenuti dalla societa' privata STAR_MANUTENZ. Poche ed esperte persone ne costituiscono il personale; essi si servono di strumenti altamente avanzati che sono dotati di meccanismi di autoriparazione, grazie ai quali e' garantita la costante efficienza di tutta la base.

Vogliamo concludere qui questo editoriale, che e' voluto essere un modo per poter far riflettere i nostri affezionati lettori sulla realta' che tutti noi stiamo vivendo. Con l'augurio di poter sviluppare sempre di piu' le nostre attivita' e rendere i nostri interessi sempre piu' attenti, vi propongo di guardare con attenzione il futuro che ci stiamo felicemente costruendo.