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La diffusione attuale dei computer è frutto di una costante evoluzione della tecnologia (da valvole termoioniche, a transistor, a circuiti integrati) che ne ha reso possibile l'utilizzo da parte di un pubblico sempre più ampio e non necessariamente specializzato: Mainframe, Minicomputer, Microcomputer, Home computer, Personal computer. Malgrado le differenze, tutti i computer hanno in comune almeno le seguenti caratteristiche:
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Un computer é composto da un gran numero di elementi interagenti.
Ma tutte queste componenti hardware interagiscono scambiandosi segnali elettrici! |
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Un S.O. è un particolare programma che agisce da intermediario fra
utente e hardware di un computer
MS-DOS, Windows (XP, Vista, 7), Mac OS, OS/2, UNIX, Linux Ognuno di questi S.O. fornisce all'utente un modo diverso di lavorare, di interagire con le componenti hardware, di realizzare i propri lavori, hobby e progetti scientifici e artistici |
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UNIX fu sviluppato alla fine degli anni sessanta presso i
laboratori Bell (Bell Labs) della AT&T introducendo una serie di principi tuttora ritenuti universalmente validi. In particolare, UNIX doveva:
UNIX è il primo S.O. a essere (ri)scritto (nel 1973) in un linguaggio ad alto livello, il C (mutuamente influenzato da UNIX) invece che in Assembly (linguaggio macchina), disgregando la diffusa convinzione che solo con linguaggi di basso livello si potesse garantire un livello accettabile di efficienza
Linux è oggi disponibile per tutte le piattaforme e i processori più diffusi... e adesso è anche facile da installare e da aggiornare! |
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Alcune directory importanti:
I percorsi (o path) sono rappresentati testualmente inserendo un simbolo / tra ogni padre e figlio (senza spazi). Per esempio: /usr/ /usr/bin /usr/bin/emacs Un pathname specifica la precisa locazione di un file all'interno del file system.
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La shell è un interprete di
comandi: legge ciascuna linea di comando, ne interpreta le
diverse componenti e la esegue
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La sintassi tipica
dei comandi UNIX è la seguente: Opzioni:
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La linea di comando è concettualmente
posizionata in una directory, la directory corrente (che
all'inizio di ogni sessione è la home dell'utente collegato), nella quale vengono
eseguiti i comandi.
Per fare riferimento a files o directory, oltre al path assoluto si può usare il path relativo, che parte dalla directory corrente.
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Per creare un file si
possono usare moltissimi comandi: il più semplice
è touch. In generale, tutti i
comandi che modificano un file lo creano se esso non esiste
già.
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Per visualizzare correttamente file che non sono di testo occorre usare le corrispondenti applicazioni. Come default, i comandi visti sopra dirigono il contenuto dei file sullo standard output. |
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Emacs è un editor di testo
molto utilizzato sotto UNIX, che offre moltissime
funzionalità: si tratta di un vero e proprio ambiente di sviluppo integrato,
non grafico.
Per lanciare Emacs ed editare il file primofile, basta eseguire nella shell il comando
Alcune cose da sapere (e sperimentare) su Emacs:
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Molte shell offrono funzioni di editing della
linea di comando che sono "ereditate" dall'editor emacs.
Ecco alcune delle funzioni più utili:
[01] Partendo dalla vostra home directory esplorare il file system posizionandovi nella vostra directory padre. Elencare i files in essa contenuti.
[02]
Posizionandovi nella vostra home directory,
create una nuova
sottodirectory chiamata
Num_Utili e copiateci il file
di
testo Rubrica.txt che
trovate nella
home directory della prof. Gori
(~gorir).
[03]
Creare nella propria propria home directory
una nuova directory
Num_Pers.
[04]
Stampare a video il contenuto del file
Rubrica.txt.
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