FP- LABORATORIO
Lunedì 24 novembre 2014

ISTRUZIONI

Lo scopo di questa esercitazione è di cominciare a scrivere i primi, semplici programmi C. Si consiglia di:

Aprire la shell o terminale. Ricordiamo che la shell non è altro che un interprete di comandi, in particolare dei vostri e che quindi
- stampa un prompt >
- legge un comando scritto dall'utente e terminato con enter/return/invio
- esegue il comando o segnala un errore se non è in grado di completarlo
Creare una cartella o directory Laboratorio con il comando UNIX
mkdir Laboratorio (mkdir sta per make directory)
Entrare nella nuova cartella con il comando
cd Laboratorio (cd sta per change directory)
Creare una cartella o directory Esercitazione_i con il comando UNIX
mkdir Esercitazione_i per l'i-esima esercitazione
Entrare nella nuova cartella con il comando
cd Esercitazione_i
Si utilizzerà preferibilmente l'editor geany per scrivere tali programmi, lanciandolo dalla linea di comando della shell o terminale:
geany <nomefile>.c &
N.B. L'utilizzo del simbolo & consente di tenere aperta la shell, anche dopo aver lanciato l'editor geany.
Per compilarli (ovvero per tradurre il file <nomefile>.c dal C al linguaggio macchina, creando il file eseguibile <nometarget>) si useranno i comandi, sempre dalla shell o terminale:

gcc -o <nometarget> <nomefile>.c perché il file compilato venga messo nel file <nometarget> . Con questo sistema avremo un file eseguibile per ogni file sorgente.
gcc <nomefile>.c perché il file compilato venga messo nel file a.out. Con questo sistema tutti i file eseguibili risultati dalla compilazione vengono trascritti sullo stesso file a.out.

Infine, per eseguire il file eseguibile < nometarget>, ottenuto dalla compilazione, usare il comando ./<nometarget>.

Per ulteriori approfondimenti su UNIX, vedi la seguente sintesi.

ESERCIZI

Dato un vettore di interi positivi e la sua dimensione, scrivere (i) una funzione che ne calcoli la media, (ii) una che ne calcoli il massimo ed (iii) una che ne calcoli il minimo. Scrivere quindi una funzione main() per collaudare le funzioni implementate.

Implementare le operazioni di prodotto ed esponente utilizzando le seguenti definizioni induttive di tali operazioni. prodotto(x,y) = 0 se y = 0, prodotto(x,y) = x + prodotto (x, y-1) se y > 0. esponente(x,y) = 1 se y = 0, esponente(x,y) = prodotto (x,esponente(x, y-1)) se y > 0.

Scrivere una funzione ricorsiva che dato un array di interi restituisca il prodotto degli elementi in posizioni pari.

Scrivere una funzione ricorsiva che legge un numero maggiore di 0 e stampa le sue cifre invertite.
Esempio di interazione con il programma (in blu l'input dell'utente):
Dammi un intero maggiore di 0: -9 Dammi un intero maggiore di 0: 25138 25138 con le cifre invertite e' 83152
Scrivere una funzione ricorsiva che verifica se una porzione (da from a to) di un vettore di interi è palindroma. Una sequenza si dice palindroma se letta da sinistra a destra è identica a quando viene letta da destra a sinistra.

Implementare la funzione di Ackermann A(m,n) definita come segue: A(m,n) = n + 1, se m=0 (caso base) A(m,n) = A(m-1, 1), se n=0 (caso ricorsivo) A(m,n) = A(m-1, A(m, n-1)), altrimenti (caso ricorsivo) Attenzione: cresce molto rapidamente (non elementare): A(x,x) cresce più rapidamente di qualsiasi catena di esponenziali.

Scrivere una funzione ricorsiva che legge una sequenza di caratteri con un punto centrale, e verifica se tale sequenza è palindroma (ignorando gli spazi bianchi).

Scrivere una funzione ricorsiva che implementa l'algoritmo di ricerca binaria. Tale funzione dato un array di interi ordinato e un intero in input verifica (sfruttando l'ordinamento) se tale intero appare nell'array. L'idea è quella di confrontare l'intero in input con l'elemento centrale dell'array se è quello cercato bene, altrimenti decidere, conseguentemente all'esito del confronto, su quale porzione dell'array richiamare la funzione ricorsiva.