1.3. Web

Il Polo 2 del SID gestisce il server Linux che ospita il web server dipartimentale www.di.unipi.it. Il Polo si occupa del corretto funzionamento e aggiornamento del server ma non è responsabile dei contenuti del sito, per i quali occorre fare riferimento alla Commissione Web.

La presenza web del Dipartimento di Informatica è articolata logicamente in tre componenti:

È possibile accedere in scrittura alle directory di pubblicazione dei siti di progetto:

I diritti di accesso in scrittura dipendono dalle credenziali di accesso (username,password) utilizzate.

1.3.1. Home Pages Web

Tutti i possessori di account locale possono fruire del servizio di pubblicazione di pagine web personali. La home page web personale è pubblicata automaticamente all'indirizzo www.di.unipi.it/~utente. Il file iniziale deve avere una dei seguenti estensioni: index.html index.htm index.php index.shtml Index.html Index.htm Index.php (direttiva DirectoryIndex).

Avvertimento

Il sistema prevede una quota utente predefinita di 500 MB. Per modificare tale valore rivolgersi al servizio di assistenza, specificando i motivi della richiesta.

1.3.1.1. Gestione della Home Page

Per creare o modificare la propria Home Page è sufficiente salvare il proprio materiale nello spazio dedicato, accessibile nei seguenti modi:

  • Dalla Rete Locale o da Internet:

    Avvertimento

    Questa modalità è sempre preferibile perché basata su protocolli consolidati ed indipendente da specificità delle diverse versioni di qualche S.O..

    Da qualsiasi indirizzo Internet è possibile utilizzare uno dei seguenti metodi:

    • collegarsi al server di accesso per le operazioni di upload e download mediante i seguenti progammi:

      • Windows: utilizzare il programma free WinScp (download WinScp) indicando:

        • Server: osiris.di.unipi.it

        • Directory: public_html

        • User e password: i vostri username e password di dipartimento

      • Sistemi Linux e MacOs: su questi sistemi è possibile utilizzare i comandi scp, sftp o rsync, ad esempio:

        > scp file.html [user@]osiris.di.unipi.it:public_html/    (copia file.html nella home page)
        
        > rsync file.html [user@]osiris.di.unipi.it:public_html/  (copia file.html nella home page)
        
        > sftp [user@]osiris.di.unipi.it:public_html/             (apre una sessione interattiva)
        				

        Nota

        Il seguente comando sincronizza la directory public_html sul webserver con una directory public_html gestita localmente alla macchina dell'utente (copia la directory locale su quella del webserver):

        > rsync --delete -a public_html/ [user@]osiris.di.unipi.it:public_html/
        				    

        Nota

        Esistono pochi tool grafici simili a WinScp per MacOSX (MacOSX supporta nativamente scp ed sftp a linea di comando). Quello free più largamente usato e frequentemente aggiornato è Cyberduck, disponibile per il download alla url https://cyberduck.io

  • Dalla rete locale:

    • Via NFS (servizio NON autenticato) alla directory ~username/public_html, disponibile unicamente sul server osiris.di.unipi.it

      Nota

      Il sistema provvede a creare automaticamente nelle home utente il link simbolico public_html verso lo spazio disco riservato sul server Web

    • Mediante il servizio autenticato Lan Manager (protocollo smb), utilizzando il path (\\server\risorsa) \\osiris.di.unipi.it\<username>:

      • Windows: indicare \\osiris.di.unipi.it\<username> in uno dei seguenti modi alternativi:

        • url di Internet Explorer

        • folder del menu Map Network Driver

        • argomento del menu Start:Run

        Nota

        NOTA: le diverse versioni di MS Windows che si sono susseguite hanno modificato il funzionamento di default del protocollo smb per gli aspetti di autenticazione. Per questo motivo per poter accedere via SMB ai server del Dipartimento che supportano il protocollo da macchine MS Windows 7 o Vista è necessario modificare le politiche di sicurezza adottate per default. Maggiori dettagli in proposito sono disponibili QUI (solo per utenti autenticati)

      • MacOs: utilizzare il menu Go:Connect to Server indicando come Server Address smb://www.di.unipi.it/homes/public_html

      Nota

      Il sistema traduce automaticamente homes con nome utente utilizzato per il collegamento. Se il nome utilizzato sul sistema locale è diverso da quello registrato sul server occorre specificarlo.

1.3.1.1.1. Protezione con password degli accessi da Web

Le pagine possono essere protette dall'accesso pubblico creando nella directory che le contiene un file .htaccess e il relativo file di password.

In questo modo, il server verificherà i diritti di accesso richiedendo l'inserimento di una username e password valide, quando un utente tenterà di accedere via web alle pagine contenute nella directory.

Avvertimento

Qui c'è un punto importante da comprendere: il file contenente le passwords non deve essere memorizzato in una cartella accessibile via web (neanche se si tratta di una cartella protetta da password). Infatti se così fosse potrebbe essere letto da coloro che hanno accesso alle pagine web presenti nella cartella. Ma va comunque memorizzato in una directory e con permessi tali da essere accessibile, in lettura, dal server web.

Ad esempio, per proteggere la url http://www.di.unipi.it/~utente/protetta con credenziali di accesso utente/password, creare il file public_html/protetta/.htaccess contenente le righe ():

		AuthType Basic
		AuthUserFile /share/doc/WebHome/utente/web-passwords
		AuthName "Area protetta"
		Require valid-user
	      
e il relativo file di password (vedi warning sopra) mediante i comandi:
		username@osiris> cd /share/doc/WebHome/utente/
		username@osiris> /usr/bin/htpasswd web-passwords utente-web (il sistema richiede la password)
		username@osiris> chmod 444 web-passwords
	      
e testare il risultato provando ad accedere alla url. Il sistema deve rispondere mediante un pop-up che richiede l'inserimento di username e password abilitati.

Nota

Il comando htpasswd è disponibile sul server osiris.

1.3.1.1.2. Redirezioni

È possibile redirigere la propria home page o qualsiasi altra url. Per fare questo è sufficiente creare un file index.html nella directory contenente la url da redirigere di questo tipo:

		<html>
		  <head>
		    <title>Redirecting</title>
		    <META HTTP-EQUIV="Refresh"
		      CONTENT="3; (1)  URL=http://..(2)..">  
		  </head>
		  <body>
		    <br><br><br>
			  <center>
			    This page is being redirected.
			    <br>
			      (Click <a href="http://..(3)..">here</a> if automatic redirection fails)
			  </center>
		  </body>
		</html>
	      
(1)
3: tempo (in secondi) di visualizzazione del messaggio
(2)
url di redirezione
(3)
url di redirezione

1.3.1.2. Altre pubblicazioni

Oltre alla Home Page è possibile richiedere alla Commissione Web la pubblicazione di altri spazi, indirizzabili come www.di.unipi.it/nome, ad esempio siti dedicati a gruppi di ricerca, eventi, collaborazioni, o qualsiasi altra attività legata al Dipartimento.

1.3.2. Http Proxy

È attivo un proxy http con cache all'indirizzo proxy.di.unipi.it, porta 8080. L'uso del proxy prevede autenticazione.

1.3.2.1. Servizi Web ad accesso ristretto

Dalla rete locale è consentita la navigazione diretta quindi l'uso del proxy non è necessario. È però indispensabile se si vuole utilizzare dall'esterno un servizio Web abilitato solo per la rete locale. Ad esempio, per accedere ai servizi del Centro (gestione account, registrazione MAC Address) o per il servizio di Library on Line.

Avvertimento

Alcuni servizi ad accesso ristretto sono erogati attraverso il protocollo https, è quindi necessario configurare l'utilizzo del proxy anche per questo protocollo.